La Squadra Mobile, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in città, ha denunciato in stato di libertà un italiano e un ghanese, rispettivamente di 25 e 37 anni per il reato di cui all’art. 73 comma 5 del DPR 309/90.
Durante un servizio di osservazione svolto nei giorni scorsi, gli agenti avevano individuato il 25enne, che in maniera abituale si spostava da un appartamento di via Sigonio ad un altro ubicato in via Toniolo, adiacente al parco XXII aprile.
Ieri, nel transitare appunto in via Toniolo, gli investigatori della Squadra Mobile si sono accorti della presenza del giovane, che usciva frettolosamente dallo stabile individuato, e hanno ritenuto opportuno procedere ad un controllo. Da subito il 25enne è apparso agitato e per nulla collaborativo, asserendo di doversi recare al lavoro. Da un controllo in banca dati è emerso essere fratello di un noto pluripregiudicato per reati in materia di stupefacenti. Nella sua disponibilità sono stati rinvenuti 440 euro suddivisi in banconote di vario taglio.
La perquisizione è stata estesa alle due abitazioni, in via Toniolo con esito negativo, mentre in via Sigonio è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di 108 grammi di inflorescenze. All’interno dell’appartamento si trovava il 37enne ghanese che, pensando di passare inosservato ha lanciato un calzino nero sul tetto sfruttando il lucernaio del bagno; prontamente recuperato dagli agenti, lo stesso conteneva 6,7 grammi di marijuana.
Fonte: Questura di Modena