Nell’ambito di una attività finalizzata alla prevenzione e repressione dei furti in abitazione, nella serata del 9 dicembre scorso, personale del Commissariato di P.S. di Carpi ha denunciato in stato di libertà per i reati di possesso ingiustificato di strumenti di effrazione, reiterazione nella guida senza patente, oltraggio a P.U. e furto aggravato, un giovane di 19 anni, residente a Guastalla in provincia di Reggio Emilia.
Gli agenti hanno individuato un’autovettura con a bordo tre soggetti sospetti in via Remesina ed hanno, pertanto, deciso di procedere ad un controllo.
Nonostante fosse stato intimato l’alt, l’autista non si è fermato subito, ma ha proseguito la marcia per poi arrestarsi improvvisamente. Uno dei tre, sceso rapidamente dal mezzo, è scappato, mentre gli altri due sono stati prontamente bloccati dagli agenti, che hanno così reso vano il loro tentativo di fuga.
Un’immediata perquisizione del veicolo ha permesso di rinvenire al suo interno, nella disponibilità del 19enne, alcuni attrezzi da scasso, che sono stati sequestrati.
I due, fratelli gravati da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, durante gli accertamenti hanno insultato ed offeso gli agenti.
Poiché il 19enne, che al momento del controllo era alla guida dell’auto, non aveva mai conseguito la patente di guida, l’autovettura è stata sottoposta a sequestro amministrativo e depositata presso un soccorso stradale di Carpi.
Il giorno successivo, il titolare del soccorso stradale ha denunciato che nella nottata qualcuno si era introdotto nel deposito ed aveva rubato il veicolo.
Ipotizzando che potessero essere stati i due fratelli fermati nella serata precedente, è stato allertato personale del Distaccamento della Polizia Stradale di Guastalla, che ha effettuato subito un sopralluogo presso la loro residenza, rinvenendo l’auto, posteggiata in strada.
L’analisi delle immagini del sistema di video sorveglianza, installato presso il soccorso stradale, ha poi confermato che l’autore del furto era il 19enne il quale, una volta terminati gli accertamenti in Commissariato, si era recato nel deposito, rubando l’auto.
Fonte: Questura di Modena