Ulteriori misure di contrasto alle forme di assembramento: emanata dalla Regione Emilia Romagna nuova ordinanza per contenere la diffusione del Coronavirus (n.41 del 18 marzo 2020, in allegato).ll Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha emanato una nuova ordinanza (n.41 del 18 marzo, in allegato) che prevede ulteriori misure di contrasto alle forme di assembramento per contenere la diffusione del Coronavirus.
Dal 19 marzo al 3 aprile chiusi parchi, giardini pubblici ed esercizi di ristorazione nelle aree di servizio e rifornimento all’interno dei centri abitati; attività motoria e uscita con l’animale da compagnia consentiti solo nei pressi della propria abitazione.
Dal 19 marzo al 3 aprile in tutta la Regione Emilia-Romagna saranno pertanto in vigore le seguenti disposizioni:
sono chiusi al pubblico parchi e giardini pubblici;
l’uso della bicicletta e lo spostamento a piedi sono consentiti esclusivamente per lavoro, ragioni di salute o altre necessità come gli acquisti di generi alimentari; nel caso in cui la motivazione sia l’attività motoria (passeggiata per ragioni di salute) o l’uscita con l’animale da compagnia per le sue esigenze fisiologiche, si è obbligati a restare in prossimità della propria abitazione;
l’apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e di rifornimento carburante è consentita lungo le autostrade e le strade extraurbane principali senza limitazioni di orario; lungo le strade extraurbane secondarie solo nella fascia oraria dalle ore 6 alle ore 18 dal lunedì alla domenica; non è consentita nei tratti stradali che attraversano centri abitati.
Fonte: Comune di Parma