Nelle prime ore di questa mattina, la Polizia di Stato ha dato esecuzione alla misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena, nei confronti di due cittadini italiani di 26 e 29 anni, ritenuti responsabili, in concorso tra loro e con persone ignote, del reato di furto aggravato.
I due, unitamente ad altri complici, il 12 settembre 2018 avevano perpetrato un furto ai danni del bar “Michelangelo”, sito in via Giardini a Modena. Intorno alle ore 00.20, utilizzando un’autovettura come ariete, si erano introdotti nell’esercizio commerciale e avevano asportato la macchinetta cambia soldi, caricandola sul veicolo, contenente oltre 3000 euro. Si erano poi dati alla fuga.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura di Modena, che ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare, hanno permesso di risalire all’identità dei due malviventi. Fondamentali sono state le risultanze documentali e i contributi dichiarativi puntuali e specifici rilasciati dai testimoni, nonché l’analisi delle immagini della videosorveglianza di cui era dotato il locale.
Entrambi non svolgono alcuna attività lavorativa e sono gravati da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio.
Rintracciati presso la loro abitazione, sono stati associati presso la locale Casa Circondariale.
Fonte: Questura di Modena