La maggior parte delle persone tende ad associare l’uso delle carte per prevedere il futuro con il leggendario mazzo dei Tarocchi. In realtà, il mazzo standard da 52 carte da gioco precede questa tendenza di centinaia di anni. In confronto, i Tarocchi sono un’invenzione relativamente moderna, famosa tra i cartomanti per essere particolarmente vaga e aperta a molteplici interpretazioni.
Questo ha spinto molte persone a riconsiderare l’uso delle carte da gioco per questo scopo, in quanto questo sistema tende ad essere molto più preciso. Esso è infatti molto più complesso e prevede una varietà di tecniche che possono essere utilizzate in base alla profondità e ai dettagli che si desidera rivelare.
Si ritiene che le carte – sia a scopo di gioco che di chiaroveggenza – abbiano avuto origine in Cina tra il XII e il XIII secolo. Nel corso dei due secoli successivi, la loro popolarità si diffuse lentamente verso ovest attraverso la Persia e infine in Spagna. Gli europei adottarono i modelli tradizionali indirizzandoli verso un sistema monarchico, e le carte furono certamente utilizzate per scopi di gioco nel 1600 d.C.
La notizia più interessante per i nostri scopi è data dal fatto che gli spagnoli inventarono ‘Naibi’, un gioco di carte che veniva usato anche per predire il futuro. Nel corso del tempo, questo gioco si è standardizzato in tutto il continente e ha attribuito ad ogni carta una particolare funzione o significato. Generalmente si pensa che il gioco si sia diffuso principalmente attraverso l’influenza degli zingari in viaggio, famosi per la pratica delle arti di chiaroveggenza.
Le letture eseguite nella cartomanzia richiedono di interpretare le associazioni tra carte numeriche e figure (Re, Regine, Jack). Le carte numeriche tendono a riferirsi ad eventi che si verificheranno in futuro, mentre le figure si riferiscono a persone presenti nella vita del soggetto.
Il numero di carte che si sceglie di estrarre dipende dalle proprie preferenze, ma è comunemente accettato che il totale dovrebbe essere un multiplo di tre. Per le occasioni in cui si ha bisogno di una risposta rapida a una semplice domanda, può bastare una sola estrazione di carte. Domande più complesse e letture più ampie tendono a richiedere l’estrazione di nove o ventuno carte, disposte in ordine sequenziale.
Ognuno dei quattro semi ha in sé una forza associata all’elemento che rappresenta, come segue: i Cuori (acqua) sono misteriosi e spesso associati ad emozioni e relazioni personali; i Fiori (Fuoco) rappresentano la passione e possono avere fortissime connotazioni positive e negative; le Picche (Aria) indicano un cambiamento, sia nel bene che nel male; i Quadri (Terra) rappresentano ricchezza e beni materiali.