Nella giornata di ieri, le volanti dei commissariati cittadini, Due Torri San Francesco e Santa Viola, unitamente alle volanti dell’UPGSP, hanno scoperto i luoghi in cui alcuni pusher nascondevano marijuana e hashish destinati alla vendita nelle piazze. Tre arresti sono avvenuti in via Santo Stefano dove una donna ha chiamato la Polizia dopo aver subito un furto con strappo della sua borsa dando indicazioni sull’ abitazione del ladro.
I poliziotti giunti sul posto non hanno ritrovato la refurtiva, ma hanno scoperto un nascondiglio dove erano occultati cinque chilogrammi di marijuana, vari dispositivi tra cui cellulari, orologi e macchine fotografiche e 4.800 euro in contanti. I tre inquilini, tre gambiani di 29,23 e 21 anni pluripregiudicati sono stati arrestati. Contemporaneamente gli operatori, dopo una segnalazione di un cittadino, hanno perquisito un altro appartamento nello stesso condominio, ritrovando al proprio interno involucri di marijuana pronti per la vendita per un totale di circa venti grammi; hanno quindi denunciato due gambiani di 23 e 26 anni.
Sempre nella giornata di ieri, le volanti del Commissariato Santa Viola, in via Collodi, sono stati contattati da una donna la quale riferiva di un uomo che tentava di entrare nella sua casa. Gli agenti intervenuti hanno scoperto in seguito che si trattava del suo coinquilino, la cui camera da letto era stata forzata e messa a soqquadro; cosi l’uomo, un marocchino di 31 anni, ammetteva che dalla stanza mancavano 15 mila euro e 100 grammi di hashish. Un terzo inquilino, bolognese di 26 anni, confessava che per vendicarsi di questioni pregresse con il marocchino aveva asportato i soldi e la sostanza. Il trentunenne veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, mentre il ventiseienne veniva deferito in stato di libertà per furto aggravato.
Fonte: Questura di Bologna