La Regione Emilia-Romagna dice no alla distrazione al volante e all’uso dello smartphone mentre si guida. Una serata, il prossimo venerdì 20 settembre, per sensibilizzare le persone su questi temi.
L’appuntamento è al teatro Arena del Sole di Bologna, sul cui palco saliranno artisti per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una guida attenta e senza i pericoli dovuti all’uso di social e telefono. Tra gli ospiti Marco Masini, Dolcenera, Paolo Cevoli, Silvia Mezzanotte, Andrea Mingardi e l’Orchestra Casadei assieme a rappresentanti di Forze dell’ordine, 118, Ufficio scolastico regionale, Anas e Istituzioni.
Perché, come dicono i numeri, l’80% degli incidenti è causato dalla disattenzione, da azioni come mandare un messaggio, che equivale a guidare al buio per 10 secondi, digitare un numero di telefono (7 secondi di buio) o addirittura farsi un selfie (14 secondi di buio), ovvero dai 300 ai 500 metri di strada percorsi bendati.
L’evento a ingresso libero, si terrà a partire dalle ore 20.30, e sarà anche l’occasione per lanciare la campagna “Guidaebasta” per l’anno scolastico 2019-20, a cura dell’Osservatorio regionale per la sicurezza stradale.
Otto incidenti su dieci sono causati dalla disattenzione. I numeri confermano- afferma l’assessore regionale alla Mobilità, Raffaele Donini– come siano in aumento i morti sulle nostre strade causati dalla distrazione, dovuta all’invio di un sms o a un’occhiata ai social network. Una terribile abitudine che vogliamo fermare con forza informando i cittadini sui rischi e le conseguenze di una guida distratta e spericolata.
La serata di informazione e spettacolo che realizziamo assieme ad Anas, a tutte le Forze dell’Ordine e a tanti artisti nazionali ha l’obiettivo di dire tutti insieme che quando si guida, bisogna guidare e basta. La campagna che la Regione organizza anche per quest’anno- chiude Donini- è indirizzata in particolare al mondo della scuola e ai giovani, vere e proprie sentinelle rispetto agli adulti per una guida sicura e rispettosa.
Secondo i dati regionali, gli incidenti stradali nel 2018 sono stati 16.595, (meno 4,42% rispetto al 2017) i feriti sono stati 22.398 (meno 4,69%) e i decessi 316 (meno 16,40%) .
Quando siamo al volante siamo responsabili non solo della nostra vita ma anche di quella degli altri- ha puntualizzato il presidente dell’Osservatorio regionale per la sicurezza stradale, Mauro Sorbi-. Non utilizzare lo smartphone mentre si guida è una scelta consapevole.
Quando si parla di distrazione vanno poi considerate anche le cattive abitudini che contribuiscono a far diminuire l’educazione che tutti gli utenti della strada dovrebbero avere. In Emilia-Romagna si contano circa 16 mila sanzioni in un anno per comportamenti collegati a dimenticanze e distrazioni: dal mancato rispetto dei limiti di velocità e delle strisce pedonali, allo scarso uso delle cinture e dei seggiolini per i più piccoli, al telefono mentre si guida. In sintesi, spesso l’incidente non è una fatalità e si può prevenire.
Alla conferenza stampa oggi a Bologna in Regione hanno partecipato anche i cantanti Silvia Mezzanotte e Andrea Mingardi. In rappresentanza delle Forze dell’ordine erano presenti il comandante provinciale Arma dei Carabinieri di Bologna, Pierluigi Solazzo, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Gianluca Filippi, il comandante della Polizia stradale di Bologna, Alberto Tricoli, il vice dirigente della Direzione regionale dei Vigili del fuoco. Hanno partecipato Mario Liberatore responsabile area compartimentale Anas Emilia-Romagna, Carlo Sozzi, responsabile regionale del 118 area ovest Emilia-Romagna, Cosimo Picoco e Chiara Brescianini della direzione Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna.
La campagna Guida e basta
Da diversi anni la Regione Emilia-Romagna ha messo in campo strategie per affrontare il tema degli incidenti stradali. Le campagne per la sicurezza stradale sono riconosciute come uno dei principali strumenti per favorire nei cittadini comportamenti sicuri e responsabili. La campagna di comunicazione svolta in collaborazione con Polizia stradale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Ufficio scolastico regionale e Anas, con lo slogan “Guida e Basta” ha l’obiettivo di sensibilizzare gli utenti della strada a un comportamento più responsabile al volante. Spot e comunicazione video saranno trasmessi da emittenti regionali con copertura da Piacenza a Rimini.
Il concorso nelle scuole
La campagna si declina anche in numerosi incontri nelle scuole di ogni ordine e grado che vorranno partecipare al concorso, promosso dalla Regione in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, sul tema della distrazione alla guida.
Ai giovani sarà richiesto tra ottobre e novembre 2019 l’ideazione e la creazione di materiale grafico e video per la campagna 2020 della Regione Emilia-Romagna.
Ai bambini delle scuole elementari verrà richiesta l’ideazione di un logo e uno slogan per la campagna 2020 della Regione Emilia-Romagna.
Ai ragazzi delle scuole medie e superiori spetterà l’ideazione e la realizzazione di uno spot di 30’’ sul tema della distrazione al volante, in particolare per l’uso degli smartphone, che possa essere utilizzato come spot. Agli studenti universitari verrà richiesta l’ideazione e realizzazione di un cortometraggio di durata pari a 90’’, che la Regione impiegherà per speciali su Tv e social riguardanti il tema. Per le scuole elementari, medie e superiori saranno organizzati incontri informativi con i rappresentanti delle Forze dell’Ordine sui rischi di una guida distratta. I premi consistono per le primarie in una visita alla Ducati Motors per tutta la classe, per le medie e le superiori in una visita alla Ferrari e per l’università in un viaggio premio per una persona a Londra con visita a sedi universitarie.
Il premio Leonardo
La serata di venerdì 20 settembre al Teatro Arena del Sole sarà anche l’occasione per la consegna ai rappresentanti delle Forze dell’ordine del riconoscimento internazionale “Leonardo the Immortal Light” istituito per la ricorrenza dei 500 anni della morte del genio italiano Leonardo da Vinci dall’Internationl Commitee Leonardo da Vinci e dal centro Unesco di Firenze. Suddiviso per categorie dalla ricerca medica all’ingegneria, alla musica e all’astronomia, premia coloro che attraverso l’arte o la loro missione quotidiana si distinguono in opere al servizio del Paese. Per la categoria “Tutela e sicurezza” il trofeo sarà consegnato alle Forze dell’ordine che operano sul territorio dell’Emilia-Romagna./OC
Fonte: Regione Emilia Romagna