Proseguono in città i servizi straordinari programmati nell’ambito del Controllo Integrato del Territorio e finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori, dell’immigrazione clandestina e di quelli inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti e la prostituzione.
I controlli, che hanno interessato le zone a più alta criticità, tra cui i parchi cittadini, via Gramsci e la Stazione Ferroviaria, sono stati svolti da Squadra Volante, Squadra Amministrativa e Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Modena, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, di personale dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza – con una unità cinofila – e della locale Polizia Municipale.
Sono state complessivamente identificate 97 persone, di cui 37 straniere e controllati 29 veicoli. Verifiche, estese agli avventori, anche all’interno di alcuni esercizi commerciali, di cui uno sanzionato per non aver rispettato i limiti orari per il funzionamento degli apparecchi da gioco.
La Divisione Polizia Anticrimine ha effettuato controlli a dieci soggetti sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza, alternative alla detenzione, e misure cautelari personali.
Nel corso dei controlli nella zona della Stazione Ferroviaria sono state rintracciate sei donne dedite al meretricio, le quali sono state accompagnate in Questura per accertamenti. Tutte di nazionalità nigeriana, sedicenti e clandestine, sono state denunciate in stato di libertà per violazione delle norme inerenti l’immigrazione.
Gli agenti hanno anche effettuato posti di controllo lungo via Montecuccoli e via Monte Kosica per monitorare i veicoli in transito.
Fonte: Questura di Modena