Le lezioni in classe sono finite e per la Polizia Locale di Bologna è tempo di fare il bilancio delle numerose attività portate avanti anche durante quest’anno scolastico in collaborazione con gli istituti della città, dalla materna alle superiori.
Il progetto “Torpedone”, l’attività di controllo legata alle gite scolastiche, vede gli agenti impegnati nelle verifiche sullo stato di efficienza del veicolo, la regolarità dei documenti di circolazione, lo stato psicofisico dei conducenti, compresi i tempi di riposo. I pullman passati al vaglio della Polizia Locale nel corso dell’anno scolastico 2018/2019 sono stati 95 e hanno riguardato il trasporto di 3.600 studenti con 285 accompagnatori di 34 scuole diverse. Le ditte controllate sono 42: 13 mezzi di 13 aziende diverse hanno presentato delle irregolarità, mentre 82 pullman sono risultati conformi al codice della strada.
Le sanzioni, in tutto 17, hanno riguardato in 8 casi i tempi di guida e riposo non rispettati nei trenta giorni precedenti i controlli; 4 i dispositivi dei mezzi tali da pregiudicarne la perfetta efficienza (in un caso il pullman, prima di partire, ha dovuto sostituire un pneumatico); 2 legate ai dispositivi di equipaggiamento; 1 per la carta tachigrafa non inserita; 1 per il documento di idoneità medica non al seguito dell’autista; 1 per il tasso di alcol fuori norma da parte del conducente, episodio che ha costretto una classe di una scuola primaria (19 alunni e 3 insegnanti) a rinviare la propria gita. Per il conducente è scattata la sanzione da 168 euro e la decurtazione di 5 punti dalla patente di guida.
L’impegno della Polizia Locale è costante anche nell’attività di educazione stradale che durante l’anno scolastico ha raggiunto quasi 20.000 studenti di 361 classi nelle 151 scuole coinvolte. L’obiettivo è di sensibilizzare bambini e ragazzi ad adottare comportamenti legali e comprendere l’importanza della sicurezza stradale. Il bacino a cui ci si rivolge va dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di II grado. I numeri scaturiti dell’anno scolastico 2018/2019 comprendono sia le lezioni in aula, sia le manifestazioni e i progetti all’esterno dei plessi scolastici. Gli agenti sono andati in 53 scuole dell’infanzia (67 classi e oltre 1.289 bambini), 52 primarie (454 classi e 10.808 studenti), 25 secondarie di I grado (156 classi e 3.513 studenti) e 21 secondarie di II grado (100 classi e 2.560 studenti).
Tra i progetti di quest’anno, “Cuccioli in strada”, rivolto alle scuole d’infanzia, “Semaforo Verde”, per le scuole primarie, “Sicurezza Stradale”, indirizzato alle scuole secondarie di I grado, “Sicurezza/Legalità/Responsabilità”, rivolto alle scuole Secondarie di 1° e 2° grado. Altri progetti sui comportamenti a rischio (“Alcool not Cool” – “Controlla il tuo livello” – “Stai Sobrio”) sono stati rivolti alle classi IV e V della scuola Secondaria di 2° grado, “50 Special -Sicuri di avere una marcia in più” per gli alunni di terza media e di prima superiore.
Infine quest’anno nella sede del Comando in via Ferrari è stata ospitata la terza M del Liceo Copernico di Bologna che ha scelto la Polizia Locale di Bologna per l’applicazione della legge che prevede l’alternanza scuola-lavoro con progetti in linea con il piano di studi. Il periodo di tirocinio, un pacchetto di 45 ore per ogni studente, ha visto i 23 ragazzi svolgere l’attività in diversi uffici: si sono occupati di comunicazione istituzionale attraverso il profilo Twitter della Polizia Locale di Bologna, di educazione civica e stradale, di accoglienza del pubblico, di verifiche amministrative, e di tutta la progettazione e supporto agli uffici.
Fonte: Comune di Bologna