I Carabinieri già da tempo erano sulle loro tracce e negli ultimi periodi le attività di pedinamento, controllo e osservazione avevano permesso di constatare un andirivieni di ragazzi che si portavano nei pressi dell’abitazione di Solignano
Per non compromettere l’operazione era davvero importante attendere l’attimo giusto che è arrivato ieri sera quando uno dei fratelli dopo aver ricevuto la telefonata da un acquirente è sceso in strada per consegnargli una dose di cocaina dietro il compenso di denaro.
A quel punto i Carabinieri sono intervenuti bloccando sia lo spacciatore e l’acquirente riuscendo in pochi secondi ad entrare nella casa ove gli altri due fratelli non sono riusciti a disfarsi dello stupefacente che è stato rinvenuto celato in un intercapedine, oltre a materiale per il peso e confezionamento dello stupefacente.
La cosa più sorprendente è stato il rinvenimento di diversi pacchi cellofanati con un ingente quantitativo di denaro che gli stessi avevano accumulato con l’attività di spaccio. Parliamo di 88.000 € che in base al DPR 309/ 90 inerente la disciplina sulle sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati in quanto derivanti dall’attività delittuosa così come i 52 grammi di cocaina rinvenuta
I tre sono stati tradotti presso la casa circondariale di Bologna a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti non sembra aver risentito molto delle restrizioni emergenziali, infatti in questo periodo i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo hanno tratto in arresto 13 persone e deferito in stato di libertà altre 5 persone.
Dall’inizio del 2020 la compagnia di sassuolo ha tratto in arresto 35 persone, oltre 10 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish e oltre 200.000,00 euro provento dell’attività delittuosa.
Fonte: Comando Provinciale di Modena